Scrigni di tradizioni secolari, di sapori autentici e di bellezze d’altri tempi: visitare l’Armenia vi riempirà di stupore. Affascinanti manieri che sembrano formare un tutt’uno con la natura che li circonda, rendendo il paesaggio ancor più suggestivo.
Programma di massima
1° giorno ITALIA –YEREVAN
Ritrovo dei partecipanti presso l’aeroporto di Roma Fiumicino. Disbrigo delle pratiche doganali ed incontro con l’accompagnatore. Partenza con volo di linea per Yerevan con scalo a Kiev. Arrivo e trasferimento in hotel e pernottamento a Yerevan.
2° giorno ZVARNOTS – YEREVAN
Arrivo in aeroporto Zvartnots. Disbrigo delle formalità doganali. Incontro con la guida e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Breve riposo. In tarda mattinata inizio delle visite di Yerevan. Pranzo in un ristorante locale. Visita del Museo Storico d’Armenia e al museo all’aperto Cascade. L’ultima tappa di oggi sta alla più grande chiesa armena Grigor Lousavorich inaugurata dalla Sua Santità Giovanni Paolo II che ci ha portato le reliquie di S. Gregiorio L’illuminatore dalla chiesa armena chiamata S. Gregorio a Napoli. Cena nel ristorante. Pernottamento a Yerevan.
3° giorno Yerevan / Khor Virap / Noravank / Yerevan.
Colazione in albergo. Partenza per il monastero di Khor Virap 17 sec. dove fu imprigionato Gregorio l’Illuminatore e visita. Proseguimento per il monastero di Noravank e visita. Pranzo in ristorante. Rientro nella capitale. Cena nel ristorante. Pernottamento a Yerevan.
4° giorno Yerevan / Sevan / Noraduz / Goshavank / Yerevan
Colazione in albergo.Partenza per il lago di Sevan. Visita dei monasteri di Sevan sulla penisola. Seconda tappa sta a Noraduz – cimitero antico pieno delle croce pietre di varie epoche. Pranzo al lago assaggiando pesce locale. Proseguimento per il complesso monastico di Goshavank del 12-13 sec. Cena nel ristorante. Pernottamento a Yerevan.
5° giorno Yerevan / Ashotsk/Gyumri/ Yerevan
Dopo la colazione partenza per l’Ospedale Redemptoris Mater, ad Ashotsk, voluto da Giovanni Paolo II e gestito dai padri camilliani, che incontreremo: la testimonianza di padre Mario ci permetterà di toccare con mano la difficile realtà degli armeni che vivono al di fuori della capitale. Pranzo presso l’ospedale. Nel pomeriggio tour della città di Gyumri, del VII sec., attraverso le stradine della città vecchia e del bazaar. La città è stata poi colpita nel 1988 da un pesante terremoto che ha lasciato senza casa decine di migliaia di persone, diecimila delle quali vivono tutt’ora in baracche. Arrivo in serata a Yerevan, sistemazione in albergo, cena e pernottamento.
6° giorno Yerevan / Echmiadzin / Zvartnots / Tsitsernakaberd/Yerevan
Partenza per Echmiadzin. Visita delle chiese di S. Hripsime e S. Gayane del 7 sec. Rientro a Yerevan con sosta presso le rovine del tempio Zvartnots. Visita al Tsitsernakaberd – memoriale e museo delle vittime del Genocidio. L’ultima visita sta al mercato all’aria aperta Vernissage. Cena e pernottamento a Yerevan.
7° giorno Yerevan / Garni / Ghegard / Matedaran / Yerevan
Colazione in albergo. Visita della biblioteca Matenadaran. Partenza per il Tempio Garni. A nord-est di Garni c’è un magnifico monumento d’architettura medievale armeno – il monastero Geghard iscritto nel patrimonio mondiale di UNESCO. Pranzo in ristorante. Rientro a Yerevan. Cena di addio in un ristorante tradizionale con musica da vivo. Pernottamento a Yerevan.
8° giorno Yerevan / Italia
In mattinata trasferimento all’aeroporto per il rientro in Italia.